• +39 081/8143442 - 39 334/9176668
  • info@caffebrasilena.it

Come ottenere il vero caffè. Le 6 Accortezze da seguire per non sbagliare

Come ottenere il vero caffè. Le 6 Accortezze da seguire per non sbagliare

Ogni giorno al risveglio andiamo diretti in cucina, riempiamo la moka di acqua e polvere di caffè e aspettiamo di ascoltare quel familiare gorgoglìo accompagnato dal suo profumo inconfondibile. Ma vi siete mai chiesti se un’abitudine così quotidiana come preparare il caffè, venga svolta nella maniera corretta? Ecco allora gli errori più comuni commessi in nome del caffè.

QUALITA’

I gusti son gusti, soprattutto quando si parla di caffè: c’è a chi piace amaro, chi lo preferisce delicato, chi con lo zucchero, chi aromatizzato. Una cosa è certa, quando il caffè è di scarsa qualità o fatto male il risultato è una brodaglia dal sapore cattivo. La qualità dunque è il primo ingrediente fondamentale per ottenere un vero caffè e Brasilena produce solo IL VERO CAFFE’.

LA CONSERVAZIONE

Dopo aver aperto il pacchetto sottovuoto, il caffè entra a contatto con l’aria e la miscela deve mantenersi in un posto fresco ma non umido, all’interno di un contenitore ermetico, in quanto nella fase di tostatura subisce una specie di cottura.

Nel caso dei caffè in chicchi l’attenzione alla conservazione richiede ancora più cura, perché si ossidano rapidamente a contatto con l’aria. Visto che spesso il caffè si tiene in cucina, dove gli sbalzi di temperatura sono frequenti, il consiglio è mantenerlo a temperatura ambiente quanto più costante possibile a riparo dalla luce solare, sempre in un contenitore ermetico. Se lo macinate in casa, attenzione a non esagerare perché una polvere si rovina facilmente.

L’ACQUA

Se l’acqua di casa ha un sapore di cloro due sono le soluzioni possibili:

– Utilizzare acqua oligominerale con residuo fisso né troppo basso né troppo alto;

– Versare l’acqua di casa in un contenitore ampio, metterlo in frigo senza coperchio.

Nella fase di preparazione non oltrepassare la valvola di sicurezza perché se l’acqua si mescola al caffè nell’imbuto, blocca l’uscita. Per un caffè leggero, metti meno caffè, non più acqua. Il caffè invece deve riempire l’imbuto fino all’orlo, senza pressare con un cucchiaio. Altri problemi legati alla moka sono il calcare e la mancanza di pressione.

MOKA PULITA

Mai usare il detersivo per lavare la moka, né metterla in lavastoviglie. Se appena acquistata si consiglia di buttare i primi caffè, se la caffettiera è già usata dopo 40 caffè si pulisce con uno spazzolino, si mette sul fuoco con acqua e bicarbonato e, se necessario, si cambia la guarnizione.

I TEMPI SUL FORNELLO

La pazienza è alleata di un buon caffè. La caffettiera ben riempita deve dunque essere messa sul fornello più piccolo a fuoco basso, solo così l’acqua si aromatizza nel migliore dei modi. Importante prima di servirlo mescolare appena uscito.

IL PALATO

Sapete come assaporare il vero gusto del caffè? Basta bere prima un sorso d’acqua leggermente frizzante. E se riscontrate una certa banalità nel bere caffè, potrebbe essere anche un palato abituato al sapore di sempre e desideroso di novità. Sperimentate la bevanda nelle sue diverse intensità o con aggiunte interessanti come spezie o aromi, come cacao o cannella. Potrete cambiare anche il modo di servirlo. Un esempio è montare la crema di caffè con lo zucchero per ottenere una spuma simile a quella del bar.

Per altri consigli e suggerimenti contatta Brasilena!

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi